Nella seduta di oggi (19 dicembre), la Giunta provinciale ha approvato la proroga della convenzione con la Tirol Kliniken per altri cinque anni. Questo prevede che le altoatesine e gli altoatesini vengano indirizzati agli ospedali tirolesi per le prestazioni sanitarie che non possono essere fornite in Alto Adige dal punto di vista medico. L'anno scorso, grazie all'accordo con la Tirol Kliniken, sono state effettuate più di 76.000 prestazioni ospedaliere e ambulatoriali e sono state curate circa 6.900 persone.
"Il Land Tirol è un partner importante per l'assistenza sanitaria della popolazione altoatesina", ha spiegato il presidente della Provincia e assessore provinciale alla Sanità, Arno Kompatscher. "Ad esempio, i pazienti altoatesini hanno diritto a essere curati a Innsbruck se una prestazione non può essere fornita in Alto Adige in tempi ragionevoli, avendo tale ritardo un impatto negativo sul loro stato di salute". Inoltre, grazie alla convenzione con la Tirol Kliniken, i pazienti di lingua tedesca hanno accesso a servizi sanitari specializzati nella loro lingua madre."
La cooperazione tra tali strutture sanitarie è prevista dallo Statuto di Autonomia. Lo scopo è quello di garantire alla popolazione altoatesina l'accesso a un'assistenza sanitaria di qualità e adeguata, nel rispetto delle differenze etniche e linguistiche. La Provincia si fa carico dei costi per il ricovero dei pazienti altoatesini nelle strutture dellaTirol Kliniken, se il medico curante ha debitamente prescritto il trattamento.
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