Il VSS, l'ASVÖ Tirolo e il CSI Trento hanno organizzato la quinta edizione dell'EuregioSprintChampion. Ben 120 bambini provenienti da Tirolo, Alto Adige e Trentino si sono contesi l'ambita vittoria nelle categorie U8, U10, U12 e U14 sfidandosi in Piazza Walther, a Bolzano. Dopo le selezioni nei rispettivi territori, i cinque piccoli atleti più veloci per ogni categoria di entrambi i generi si sono qualificati per la grande finale dell'Euregio. “L'obiettivo del Südtiroler SprintChampion è quello di portare l'atletica nei centri abitati e rendere questo sport accessibile a tutti. Per rimanere fedeli a questo concetto, per la grande finale dell'Euregio abbiamo organizzato la finale nel centro storico di Bolzano”, spiega il presidente del VSS Paul Romen.
Il presidente dell'Euregio e della Provincia di Bolzano Arno Kompatscher si è rallegrato “del fatto che quest'anno la grande finale dell'Euregio avvenga nel nostro bellissimo capoluogo di provincia sotto la presidenza altoatesina. È meraviglioso poter accogliere così tante delegazioni dal Trentino e dal Tirolo”. In linea con il motto della presidenza altoatesina “Superare i confini”, Kompatscher ha augurato a tutti i giovani talenti che "oltre a concentrarsi sullo sport, possano sperimentare e imparare ad apprezzare il rispetto e la curiosità per l'altro, per la diversità”. Anche il capitano del Tirolo, Anton Mattle ha affermato tramite videomessaggio: “Lo SprintChampion non solo porta la gioia dell'atletica nei paesi e nelle città, ma riunisce bambini e ragazzi di tutti e tre i territori in occasione del grande finale rafforzando lo spirito di squadra del nostro Euregio”.
L'iniziativa riceve anche il plauso del presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti, che all'ultimo ha dovuto disdire la sua presenza: “La finale dell'EuregioSprintChampions è una bella occasione per fare sport, ma la competizione non è l'unica protagonista di questa giornata: è importante che i bambini e i giovani conoscano il senso della coesione oltre i confini dei nostri territori, nello spirito dell'Euregio”.
La quinta edizione dell'EuregioSprintChampions ha approfittato di questa importate vetrina per lanciare un segnale forte di integrazione e inclusione. La finale è stata infatti inserita nel Festival dell'inclusione, organizzato dal Gruppo Sportivo Disabili Alto Adige. “I trofei dei vincitori provengono anche dalla cooperativa sociale GWB”, hanno spiegato i rappresentanti di VSS Reinhold Rogen, per l'atletica, e Markus Kompatscher, degli sport per disabili.
Dal punto di vista atletico, i piccoli velocisti altoatesini si sono distinti quest'anno con un totale di cinque medaglie d'oro. Al secondo posto si sono classificati i giovani atleti del Tirolo con due vittorie complessive. I corridori trentini hanno concluso le gare con una medaglia d’oro. Il presidente dell'ASVÖ Hubert Piegger e tutta la sua giunta, la presidente del CSI Trento Gaia Tozzo, il presidente dell'USSA Paolo Trotter, il segretario generale dell'Euregio Christoph von Ach, Astrid Schweiggl della Raiffeisenverband e tutti i presenti hanno partecipato tifandoper i giovani velocisti.
VSS