L'Italia ha notificato alla Commissione, nell'ambito del quadro temporaneo, un regime di aiuti di 31,9 miliardi di € a sostegno delle imprese colpite dal coronavirus e dalle misure restrittive che il governo italiano ha dovuto attuare per limitare la diffusione del virus.
Il regime di aiuti consiste in due misure: i) aiuti di importo limitato; e ii) un sostegno per i costi fissi non coperti sostenuti nel periodo compreso tra il marzo 2020 e il dicembre 2021 o durante parti di tale periodo.
Il regime sarà aperto a tutte le imprese, indipendentemente dalle loro dimensioni e dal settore in cui operano (ad eccezione del settore finanziario).
Nell'ambito del regime, gli aiuti di importo limitato assumeranno la forma di i) esenzioni e riduzioni fiscali; ii) crediti d'imposta; e iii) sovvenzioni dirette.
Dal momento che la maggior parte degli aiuti sarà concessa automaticamente e che i massimali di aiuto si applicheranno non solo al beneficiario diretto, ma anche ai suoi affiliati, i beneficiari ammissibili dovranno indicare in un'autodichiarazione ex ante l'importo degli aiuti di importo limitato e il sostegno per i costi fissi non coperti per i quali fanno domanda. Ciò dovrebbe anche consentire alle autorità italiane di monitorare meglio il rispetto del quadro temporaneo, in particolare per le imprese dello stesso gruppo.