La seconda edizione del Meccanismo per collegare l'Europa sarà operativa dal 2021 al 2027 e dotata di un significativo bilancio complessivo pari a 33,7 miliardi di euro. I progetti finanziati si concentrano sui settori dell’energia, del digitale e dei trasporti. A quest‘ultimo in particolare va quasi l’80 % delle risorse previste. Il programma mira inoltre a integrare l'azione per il clima, tenendo conto degli impegni di decarbonizzazione a lungo termine assunti dall'UE.
Nel settore dei trasporti vengono finanziati progetti che mirano ad ammodernare le infrastrutture. Si darà priorità all'ulteriore sviluppo delle reti transeuropee dei trasporti (TEN-T), concentrandosi sui collegamenti mancanti e sui progetti transfrontalieri che presentano un valore aggiunto per l'UE.
Nel settore del digitale il Meccanismo è destinato a sostenere lo sviluppo di progetti di interesse comune aventi ad oggetto reti digitali affidabili ad altissima capacità e sistemi 5G nonché la digitalizzazione delle reti dei trasporti e dell’energia.
Nel settore dell'energia il programma mira a migliorare l'interoperabilità delle reti energetiche e ad assicurare che i progetti finanziati siano coerenti con i piani UE e nazionali per l'energia e il clima, facilitando inoltre la decarbonizzazione e garantendo la sicurezza dell'approvvigionamento.