Il 6 luglio 2023, la Commissione europea ha pubblicato la nuova edizione semestrale del Quadro di valutazione dell'innovazione regionale, noto come Regional Innovation Scoreboard (RIS). Questo strumento fornisce un'analisi dettagliata dei risultati dell'innovazione nelle varie regioni europee. La versione del RIS per il 2023 rivela un aumento dei risultati dell'innovazione nella maggior parte delle regioni dell'Unione Europea rispetto al 2016. È interessante notare che, nonostante le regioni più innovative siano generalmente concentrate nei Paesi con maggiore avanzamento in termini di innovazione, esistono anche alcune "sacche di eccellenza" in Paesi con un livello di innovazione relativamente inferiore.
Secondo il rapporto, la performance innovativa è migliorata in 211 regioni su un totale di 239 nel periodo dal 2016. La regione più innovativa d'Europa risulta essere Hovedstaden, in Danimarca, seguita da Helsinki-Uusimaa, in Finlandia, e Oberbayern, in Germania. Stoccolma, in Svezia, si posiziona al quarto posto, mentre Berlino, in Germania, è al quinto.
L’Italia si piazza tra gli “innovatori moderati”, ad eccezione di alcune sacche di eccellenza tra cui figurano il Friuli Venezia Giulia, l’Emilia-Romagna e la Provincia Autonoma di Trento. La Provincia Autonoma di Bolzano figura invece tra le regioni in Italia con il maggiore aumento dell’innovazione rispetto all’anno passato. Le regioni austriache si piazzano invece tra i “forti innovatori”, senza eccezione quindi per il Tirolo, che può vantare una performance sopra la media europea in tutti i domini dell’innovazione.
Tuttavia, nonostante i progressi compiuti nell'innovazione, il rapporto evidenzia la persistenza di un divario innovativo all'interno dell'Unione Europea, principalmente dovuto a differenze geografiche. Mentre i leader dell'innovazione e la maggior parte dei principali innovatori sono prevalentemente concentrati nell'Europa settentrionale e occidentale, molti degli innovatori emergenti e moderati si trovano nell'Europa meridionale e orientale. Questa disparità, oltre a rimettere al cento il dibattito sulla politica di coesione, sottolinea al contempo l'importanza di attuare sforzi mirati per ridurre il divario innovativo e promuovere una crescita equa in tutta l'UE, come previsto dalla Nuova agenda europea per l'innovazione adottata a luglio 2022.
Importante segnalare infine che la RIS 2023 può essere considerata come rifermento ufficiale per la creazioni di consorzi regionali che intendono diventare Regional Innovation Valleys, partecipando al bando attualmente aperto nell'ambito di Horizon Europe.