Dal 2018, l'ecosistema turistico dell'UE ha dovuto affrontare diverse sfide, come il COVID-19 e la guerra in Ucraina, ma ora ha gli strumenti per guardare avanti verso il 2030. Questa è stata la premessa introduttiva annunciata dal Commissario Europeo per il mercato interno Thierry Breton in apertura dell’evento. Dopo un lungo e intenso processo di co-creazione insieme agli stakeholders locali e di settore in approccio dal basso, il percorso di transizione per il turismo è stata pubblicata nel febbraio 2022 l'Agenda europea del turismo 2030, un documento programmatico adottato dal Consiglio lo scorso dicembre, che mette le basi per il percorso di transizione per il turismo.
L’evento ha rappresentato un’occasione di dibattito per discutere riguardo la resilienza dell’ecosistema turistico. Inoltre, tre tavole rotonde sono state organizzate, ognuna delle quali ha affrontato tematiche e sfide chiave nell’ambito del turismo, come la “twin transition” e la formazione e specializzazione della forza lavoro nell'ecosistema turistico dell'UE. Inoltre, parte del dibattito si è concentrato sui cinque ambiti prioritari e strategici nel futuro del settore turistico, come: la transizione verde, la transizione digitale, resilienza ed inclusione, competenze, per finire con il quadro normativo e di governance. In questo contesto particolare attenzione è stata rivolta all’argomento delle “skills” e la necessità di maggiori interventi in professionalizzazione e training per sopperire alla carenza di personale che caratterizza il settore del turismo in EU.
Durante la giornata del turismo sono state anche presentate dalla Commissione Europea iniziative volte a potenziare l’ecosistema turistico, tra cui la creazione della “Tourism Stakeholder Platform”, per riunire gli addetti ai lavori del turismo in un’unica piattaforma, e la creazione di “Common European Tourism Data Space”, che possa sostenere univocamente la trasformazione digitale nel settore. Infine, durante l’evento è stata annunciata l’apertura delle candidature dell’edizione 2024 “EU Smart Tourism Capital”, che premia le città europee per le loro pratiche turistiche innovative, digitali e sostenibili. Nell’attuale edizione le città selezionate e vincitrici sono Pafos (Cipro) e Siviglia (Spagna).