I 26 Commissari designati – uno per ciascuno Stato membro dell’UE – sono stati sottoposti a delle audizioni parlamentari, apparendo davanti alle commissioni competenti per il loro portafoglio. Durante le audizioni, ciascuna della durata di tre ore circa, hanno presentato i loro programmi e risposto alle domande degli eurodeputati.
Il Commissario designato per l’Austria è Magnus BRUNNER, a cui è stato affidato il portafoglio Affari interni e migrazione. Per l’Italia invece è stato scelto Raffaele FITTO, che ricoprirà, in caso di conferma, il ruolo di Vicepresidente esecutivo responsabile per Coesione e riforme.
Di seguito si riportano alcuni dei Commissari designati e dei portafogli di particolare interesse per la Regione europea Tirolo – Alto Adige – Trentino:
- Teresa RIBERA RODRÍGUEZ (Spagna), Vicepresidente esecutiva – Transizione pulita, giusta e competitiva;
- Roxana MÎNZATU (Romania), Vicepresidente esecutiva – Persone, competenze e preparazione;
- Christophe HANSEN (Lussemburgo) – Agricoltura e alimentazione;
- Wopke Bastiaan HOEKSTRA (Olanda) – Clima, azzeramento delle emissioni nette e crescita pulita;
- Dan JØRGENSEN (Danimarca) – Energia ed edilizia abitativa;
- Apostolos TZITZIKOSTAS (Grecia) – Trasporti sostenibili e turismo;
- Jessika ROSWALL (Svezia) – Ambiente, resilienza idrica ed economia circolare competitiva;
- Oliver VÁRHELYI (Ungheria) – Salute e benessere degli animali;
- Hadja LAHBIB (Belgio) – Preparazione e gestione delle crisi, Parità;
- Ekaterina ZAHARIEVA (Bulgaria) – Start-up, ricerca e innovazione;
- Glenn MICALLEF (Malta) – Equità intergenerazionale, gioventù, cultura e sport.
Dalle varie audizioni di conferma traspare una forte apertura al dialogo con le varie istituzioni, al fine di orientare al meglio l’agenda politica e le priorità della futura Commissione europea.
Non resta che aspettare il verdetto del Parlamento europeo. Terminate le audizioni di conferma, la Presidente della Commissione europea presenterà il collegio dei commissari designati e il relativo programma durante un dibattito in plenaria. Al termine della presentazione, il Parlamento europeo voterà il collegio dei commissari nel suo insieme. Nella migliore delle ipotesi, la nuova Commissione inizierà i lavori con il 1° dicembre.